Torte, timbri, arcobaleni [#1]

Vogliate convenire con me che la domenica è il giorno più noioso della settimana, a meno che non siate gente avvezza ad uscite fuoriporta o fan dei dibattiti di Giletti su argomenti fuffa.

Così ho pensato di trovarmi un obbi, così ho pensato che potrei raccogliere, in un unico post-o, tutte quelle cosine che ho beccato qua e là nel web durante la settimana e che, per un motivo o per un altro, hanno attirato la mia  attenzione.

• Inizio da una cosa buona. Una torta. Una torta col Quore in mezzo. San Valentino non mi piace, ma le torte sì e su questo blog ce ne sono di fantastiche! Rifare la heart cake non è proprio in stile “cotto e mangiato” della Parodi, ma forse col tutorial, tanta pazienza e tanto ammòre…

• Timbri Like/Dislike. Per la serie “Oddio li vogliooooo” (ma questa reazione ce l’hai solo se sei geek, social media addicted o entrambe le cose, tipo me). Comunque si comprano qui, a soli 12 euri. Con il dislike ci potrei bollare le lettere minatorie del canone rai, prima di appallottolarle e buttarle nel cestino.

• Questo è un mix tra un letto, una chaise longue e un sacco a pelo. Ideato da Anne Lorenz.  Dovrebbe essere un “letto da giorno”, ma chiamarlo così mi sa tanto di articolo del Piccol.

• Grazie ad uno dei mie due lettori abituali, ho scoperto questo blog. In due parole, un tizio di Singapore crea dei post-it, come quello dell’immagine, e li appiccica in vari luoghi della città. Alcuni sarebbero da stampare e appiccicare sui muri di casa, ad altezza occhi.

• Passando ai videI. Ce n’è uno, creato da Beautiful Lab, che spiega in 5 minuti i vent’anni di centrosinistra. Per gli amanti dei compendi.

• Se non siete riusciti a seguire ciò che sta accadendo in Egitto, questo video dura solo 2.16 minuti, ma parla chiaro.

• La creatività applicata alla robotica, la robotica applicata all’arte. Un robot che disegna arcobaleni sui muri. Da vedere.

• Il video del Langara College (in Canada) promuove il concorso che permette, ad un aspirante art director o designer, di vincere la borsa di studio per due anni scolastici. E’ un libro pop-up e molto di più…

Fine. Torno ad annoiarmi.

Ps. L’editor di testo di wordpress è il male.