Parto dalla fine.
La mia filosofia di vita, ove applicabile, è fare solo quello che mi va, che mi può portare a una qualche forma di piacere, fisico o mentale. Non è questione di sesso, quindi se hai meno di 14 anni o sei bigotto puoi continuare a leggere. Non è quello, quello è solo una parte, infinitesimale, tra l’altro. È tutto il resto, è tutti i giorni, è quando ascolti mille volte una canzone e ti fai entrare le note e le parole ovunque, nella testa, nello stomaco e nelle ginocchia. È quando mangi una cosa con gli occhi e poi te la ritrovi sulla lingua e mastichi pensando che sia la cosa più buona che tu abbia mai mangiato e magari fai mmmh perché merita proprio un mmmh. Voi lo dite mmmh, quando mangiate qualcosa di veramente buono? Dovreste. È anche quando ti fanno un complimento, quando ti applaudono dopo esserti esibito, meglio ancora se mentre lo fai, quando ti guardi allo specchio e ti vedi bello, quando vuoi stare esattamente dove stai, quando racconti una cosa da ridere e gli altri ridono, quando fai cambiare un’idea, quando ti parlano di uno scrittore e tu lo conosci, quando un film ti fa saltare sulla poltrona e non te lo aspetti, quando ti scappa da piangere e piangi, quando ci vedi giusto, quando schiacci le foglie croccanti con le scarpe nuove e ti guardi i piedi e pensi che hai proprio buon gusto, quando hai un obiettivo, ma anche quando giri a vuoto godendoti il vuoto. Quando hai tempo e te lo prendi.
Queste sono le cose che piacciono a me, poi ognuno ha le sue.
Si chiama edonismo ed esisteva molto prima delle parabole, dei miracoli e delle chiese.
Non so per quale motivo non solo molte persone abbiano paura di stare bene, ma siano anche convinte che il proprio stare bene possa essere raggiunto solo a discapito degli altri. Una specie di mors tua vita mea che non sta né in cielo né in terra. Non sempre, almeno. Ad esempio, un’altra cosa che mi piace, e mi piace tanto, è far star bene gli altri, le persone a cui tengo, ma non credo che sia una cosa possibile senza essere passati da tutto quello che ho elencato qualche riga più su o da tutte quelle cose che non ho elencato. Anzi, sono convinta che non lo sia davvero, che sia solo uno sforzo sovrumano che non porti a nulla, in partenza destinato a fallire, come se uno pretendesse di fare sollevamento pesi e stare tutto il giorno con un’insalatina scondita. Che poi l’insalata scondita fa cagare a prescindere.
Oscar Wilde ha scritto una cosa che avrei potuto scrivere io, se solo fossi stata Oscar Wilde, ha scritto che l’unico modo di liberarsi di una tentazione è cedervi. Resisti, e la tua anima si ammalerà del desiderio delle cose che si è proibite, di passione per ciò che le sue stesse mostruose leggi hanno reso mostruoso e illegale.
Come si può non essere d’accordo, poi magari non lo fai perché hai i tuoi motivi (spesso sbagliati), ma come si fa a non essere pienamente d’accordo con lui.
E questo era l’inizio.
Molte persone hanno paura di stare bene. Sacrosanta verità, anzi, molte persone che stanno bene, creano problemi per ristagnare nello stato di insoddisfazione perenne e sbomballare la minkia agli altri.
Gente, godetevi la vita, Claudiappì insegna. ;)
Esattamente. Quelli che creano problemi anche quando stanno bene sono i peggiori.
“A Natale regala un cilicio a chi non si ama”
E comunque “sbomballare” è bellissimo :D
lo sai che quoto tutto nel merito. ma come sempre non sono all’altezza del metodo, nel senso che sono sopraffatto dalla tua scrittura.
E lo so, che quoti.
Essere sopraffatti è una bella sensazione, anche se Aristippo diceva che il saggio è colui che possiede ma non è posseduto. Però noi ce ne freghiamo pure di lui, tiè :D
aristippo si faceva un sacco di Pippe :)
Ahahaha anche mentali, come tutti i filosofi ;)
Ecco, io lo spirito di questo post lo amo in un modo viscerale ed autentico.
Mi fa piacere, Fire.
(rimaniamo perfettamente in tema)
;)
:)
Splendida Cla, tu e la tua filosofia.
La ricerca della felicità è proprio questo, secondo me.
Un bacio grande!
E se anche non sarai mai felice, almeno avrai vissuto bene ;)
Un bacio a te, Miss :*
Bellissimo! Giustissimo! Sanissimo! Saggissimo!
Sono in disaccordo solo sul’infinitesimale. Ma probabilmente anche tu sei in disaccordo ;-)
Probabilmente anch’io, sì, adesso ci penso ;)
volevobendire!
Se prometti di non insultarmi citando filofofi morti, ti dico che mi piace. Ma non lo chiamo edonismo: solo “sana voglia di vivere”.
Uffa, una volta che mi voglio chiudere nella certezza delle definizioni.
Grazie (cit. Aristotele)
;)
Come non condividere. Io credo di vivere così da almeno una decina di anni e spessissimo davanti alle cose che mi piacciono faccio “hmm” e non “mmmh”, anche se poi non le mangio. Di recente ho provato una sensazione del genere in libreria, camminando tra gli scaffali e gli espositori e gli “hmm” erano per la soddisfazione di aver letto tanti di quei libri che avevo sotto gli occhi. Anche se poi non li mangio.
Anch’io da una decina d’anni. Un giorno ho capito che era l’unico modo, per me, di vivere :)
Anche l’esperienza in libreria célo, è bella, sì.
bom, vado a guardare lo specchio e a fare mmmmhhh.
Ma devo proprio mmmmhhare a voce? Si può mmmhhare dentro? (era pure il titolo di uno dei film più tristi della storia, mare dentro; mmmhhare dentro :/)
Ahahah si può mmmmhhare anche dentro, ma meglio fuori :D
Un tempo avrei reagito violentemente alle tue parole. Ora le comprendo. Mi sforzo di essere farmi bene. Il problema che é veramnte da poco tempo che ho uno spazio in questo mondo. Studi e poi lavori. Ti chiedi perché? Perché Ti hanno ucciso a 12 anni. Perché hai deciso di consentir agli altri di vivere per te. E poi decidi di non vivere. Però alla fine ci sei solo tu ed infondo esprimersi liberamente non a male proprio a nessuno. Non farlo, a me, mi ha reso “appesa” per tanto tempo. Deve essere veramnte bello esserti amica.
Pepe, anch’io non ho vissuto per tanto tempo. Ci tocca recuperare e vivere doppio ;)
Bacio
Che fico quel che dici. È vero e la natura mi sta anche un po’ forzando ad impararlo (son costretta a letto forse per evitare una vacanza che non mi andava di fare)… sei saggia, donna. Speriamo che sia il nome ;P
Oddio, ma ti chiami Claudia pure tu? ;)
Ahah oui c’est moi :D