Oggi pomeriggio sono uscita di casa e c’erano il sole e il freddo. E per le strade eravamo solo noi, il sole, il freddo e io.
“Claudia, stai uscendo per un tè”, mi ripetevo, “Di’ di no ai biscottini. Devi dire no. Boicotta i biscottini. Biscottini merda. Capito?”. Oh, il sole e il freddo testimoni.
Poi la cameriera ci ha chiesto “Volete anche i biscottini?” e noi ci siamo guardate per un secondo, io e la mia nuova amica, e abbiamo risposto “massì, dai”.
E così potrebbe essere riassunta tutta la mia vita, in un solo episodio, questo dei biscottini.
Da un po’ di tempo, sto riscoprendo la bellezza di avere le amiche femmine. Le femmine spesso mi annoiano, lo ammetto, non sono mai riuscita a fare gruppo con le femmine, non so da cosa dipenda, se dal fatto che apparteniamo troppo alla stessa specie o se, al contrario, io mi senta sempre più di là che di qua. Quando mi propongono una serata solo donne, la mia risposta è sempre vaga, accompagnata da uno sbadiglio che non riesco a trattenere. Sarà per questo che non sono mai riuscita a guardare una puntata di Sex & The City per intero. Sta di fatto che invece, ultimamente, penso che non sia poi così male. Credo che si tratti semplicemente di persone giuste.
O di momenti giusti, vai a capire. Quest’anno, penso di aver fatto l’en plein di entrambe le cose. Persone giuste nei momenti giusti, meraviglia. Quando capita, mi sembra sempre una specie di miracolo. Come quando vuoi intensamente qualcosa e te la ritrovi tra le mani che non sai manco tu come ci è finita. Poi però mi ricordo che io, ai miracoli, mica ci credo. E allora tiro in ballo la fortuna e poi, nei momenti di massima autostima, dico che sono proprio io. Sono io che ho imparato a capire e a farmi capire, a sapere esattamente cosa voglio e da chi, a dire le cose senza giri di parole o messaggi da decifrare. A non avere paura di espormi, a non ritrarmi quando ad esporsi è qualcun altro.
Ho imparato ad amarmi con tutti i miei casini e le incoerenze, a fare festini negli armadi, insieme agli scheletri e ai sensi di colpa, poi ci lasciamo che siamo ubriachi e contenti e ognuno torna al suo posto.
E quindi, oggi pomeriggio, insieme al sole e al freddo, abbiamo tirato le somme di questo anno, in cui non è successo molto, ma quello che è successo è stato molto bello. E, se proprio dovessi dire cosa non rifarei, ecco, non ricomprerei gli accappatoi in microfibra perché, dopo essertici asciugato due volte, puzzano di cane bagnato.
Buono a sapersi. Degli accappatoi, intendo. (Che bello leggerti, come sempre.)
ahah grazie, losengriol :*
Quella foto :) è davvero sempre un piacere leggerti Claudia.
Biscottini assolutamente da fare :) grazie, tuttotace :*
Odio questa cazzo di microfibra.
abbracciamoci :)