3.35 am

Posted by on Ago 6, 2011 in Me, myself | 12 comments

Ho bevuto un caffè che era l’una. Di notte. Prima del caffè, ho mangiato una pizza che erano le ventitré e trenta. La pizza era con le alici, ma penso che questo dettaglio sia ininfluente ai fini della trattazione. In realtà, tutto quello che scriverò sarà ininfluente ai fini della trattazione. È che mi piace scrivere del nulla, far circolare i pensieri così come vengono. Escono in massa, rompendo le fila, come studenti scalmanati nell’ultimo giorno di scuola. Si fanno anche i gavettoni, i pensieri miei, si divertono, so’ ragazzi.

Oggi anch’io ho sentito la campanella. Annunciava quasi un mese di ferie. Sono ferie strane. Niente di programmato, io che programmo tutto. Non so dove andrò, se andrò e con chi, ma soprattutto quando. Però voglio rivedere delle persone e voglio conoscerne altre. Soprattutto conoscerne altre, ecco. Mi piace stringere le mani a persone nuove, mi piace schifare quelli dalle mani molli e incerte, quelli che ti concedono solo le punte delle dita come se  avessi la lebbra e mi piace ammirare quelli dalle mani decise e ferme, anche un po’ spocchiose.

Un po’ mi piacciono le persone spocchiose. Non lo sapevo mica, l’ho scoperto oggi. Sarà perché io non lo sono per niente, allora mi affascinano perché vorrei esserlo un po’ anch’io, quel tanto che basta, quella volta ogni tanto.

Oggi ho scoperto anche che, in alcuni casi, sembro un po’ rimbambita. Tipo quando so di avere molti occhi puntati addosso, occhi di persone che io non conosco, che mi scrutano, che si chiedono ma chi è questa, che vuole. Allora, dato che io ancora non so precisamente chi sono e cosa voglio, vado un po’ in tilt, sembro una scema, comincio a sparare banalità che, se potessi uscire dal mio corpo, mi prenderei a calcinculo.

Se siete arrivati a leggere fin qua, meritate un premio. Questo è uno di quei post che io avrei smesso di leggere al massimo dopo il quarto rigo, ché già so che è roba incasinata che non va a parare da nessuna parte. E infatti non sono andata a parare da nessuna parte, ma almeno mi è passato l’effetto della caffeina e adesso direi che sarebbe anche ora di mettere le alici in posizione orizzontale.

12 Comments

  1. buone ferie comunque :)

    • Grazie pigna, vi terrò aggiornati sui miei spostamenti e anche su quelli che non farò :)

  2. Esigo un premio! Un buon caffè basterebbe, visto che è una settimana che ne trangugio di schifidi.

  3. Il post l’ho letto tutto, è andato via liscio liscio, si leggeva che era un piacere, un vero godimento, quasi quanto un espresso senza zucchero.

    • Non so se prenderlo come un complimento, ché io il caffè lo bevo con un cucchiaino abbondante di zucchero :D

  4. Io non solo sono arrivato alla fine del post, ma lo commento pure…… Chi è più grave? :D
    A quell’ora ero già nel mondo dei sogni, e menomale….ho voluto fare il ragazzino la notte precedente e la giornata di ieri non è tra quelle che mi ricorderò per quanto stavo bene -.-
    Buona domenica :)

    • Su questo blog solo casi gravi, sennò non ce li vogliamo. Buona domenica anche a te, Roberto! ;)

  5. ma non ho mica capito, la pizza ancora ancora ma il caffè a quell’ora lì… pecché? O_o
    A me dare la mano non piace è_é

    • perché di solito il caffè non è che mi faccia molto effetto, e invece…sarà l’avanzare dell’età :)

  6. ma tutto questo alice non lo sa

Trackbacks/Pingbacks

  1. My 7 links – a volte ritornano « Claudiappì - [...] Un post di cui il successo mi ha sorpreso 3.35 am. Cose di farfugliamenti, deliri sconnessi, nottate e insonnia.…

Lascia un commento

Top
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: