Mio cugino piccolo

Posted by on Apr 8, 2012 in Me, myself | 19 comments

Lo ammetto, avevo iniziato a scrivere la solita rubrichetta della domenica, quella cosa imperdibile che tutti, almeno una volta nella vita, dovrebbero leggere (sono ironica). E la stavo scrivendo in macchina. Mi piace scrivere in macchina, anche se obbligo al mutismo  le altre persone presenti, perché quando scrivo devo assolutamente avere il silenzio intorno, manco la musica di sottofondo, niente. Perciò a me piace scrivere in macchina, ma credo che gli altri mi preferiscano senza il notebook sulle gambe. Il fatto è che mentre stilavo la lista di tutte queste cose estremamente cool, ho dato un calcio all’uovo nocciolato di Ritter Sport che avevo riposto con tutte le cure vicino ai miei piedi, al lato passeggero, ché poi nel bagagliaio si rompe. Certo.

No, l’uovo non è il mio, è di mio cugino piccolo. Subito dopo il periodo natalizio, diciamo dal 7 gennaio in poi, mio cugino piccolo mi telefona con cadenza settimanale per chiedermi quando torno a trovarlo. In realtà vuole l’uovo, io lo so, ma faccio finta di credere all’amore sviscerato che prova per me. Lo chiamo mio cugino piccolo perché è il più piccolo tra i miei cugini ma, ad onor del vero, mio cugino non è piccolo per niente, e infatti mentre giravo tra gli scaffali in cerca dell’uovo perfetto, tra i vari Kinder per lei e per lui, gli Hello Kitty, le grandi firme, i grandi peluche, le grandi ciofeche, insomma, mi sono imbattuta in questo uovo zucchero zero. L’avevo pure preso e lo stavo portando via, sgomitando tra i compratori di uova dell’ultimo minuto, poi ho pensato a mio cugino piccolo, che fa la seconda elementare quindi sa leggere, ho pensato che avrebbe letto zucchero zero, che avrebbe scartato con le sue manine cicciotte quella carta celeste monocromatica, senza un pupazzo, senza una scritta, la tristezza nei suoi occhi rotondi. Cosa ci potrà mai essere in un uovo triste? Un portachiavi dorato a forma di cuore, al massimo. E insomma, non ce l’ho fatta. Sono tornata indietro e gli ho preso quello più sugnoso, quello tutto tempestato di nocciole. Credo che se ci fosse stato un uovo completamente pieno di cioccolato, anche dentro, una roba di dieci chili, tipo, gli avrei comprato quello.

E quindi oggi niente cool, oggi siamo tradizionali, oggi è famigghia, anche se si dice “…Pasqua con chi vuoi”. Tra qualche ora ci sarà la fiera del carboidrato e scorreranno fiumi di olio extravergine d’oliva come nella fabbrica di Willy Wonka. In Puglia un uovo di Pasqua zucchero zero è un sacrilegio, pure se c’hai il diabete che tra un po’ ti amputano una gamba. Conosco anziani col diabete che continuano a dire, mentre masticano cannoli, che non potrebbero mangiarli, ma tanto è solo uno, è piccolo e poi la ricotta fa bene alle ossa. Sì, nonna, sì.

Vi lascio con un augurio nerd, proveniente da @mkl, su Twitter. Dovete solo cercare su Google:

1.2+(sqrt(1-(sqrt(x^2+y^2))^2) + 1 – x^2-y^2) * (sin (10 * (x*3+y/5+7))+1/4) from -1.6 to 1.6

O, se non succede niente, andate qui. E se ancora non succede niente, pazienza.

E, dato che sono finita a parlare di uova, chiudo con una citazione di Bruno Munari che mi è piaciuta assai:

L’uovo ha una forma perfetta benché sia fatto col culo.

Passate delle belle giornate, io santificherò queste feste aprendomi al prossimo e non rifiutando nessuna dimostrazione d’amore sotto forma di cibo che chiunque vorrà darmi.

Amen.

19 Comments

  1. il tuo cugino piccolo è veramente fortunato ad avere una cugina grande così!

  2. … gùgol mi ha fottuta. non trovo il tuo augurio nerd, è molto male.
    insomma, buona pasqua, più che altro, buona famiglia.
    tuo cugino, lasciatelo dire, con i suoi occhioni, ha capito tutto della vita, mica scemo lui!

    • Ma perché! Sarà colpa del browser, delle forze avverse, maledette!
      Comunque buoni giorni di festa anche a te, qualsiasi cosa tu faccia :***

  3. Tuo cugino avrà apprezzato l’uovo, sicuramente!
    Zucchero zero no, no, non ci garba :-)
    Buona Pasqua tesoro, vado su Google a litigare con la formuletta, non mi esce nulla!!!!
    Baci!

    • Non ci litigare, Miss. Ho controllato, mi sa che wordpress mi fa una formattazione strana del testo e allora non appare quello che dovrebbe apparire (credo) :)

  4. Un mistero pasquale sotto formula pseudo matematica? Ma quanto sei avanti! Un bacione pasquale e buona digestione ;)

    • Stravagaria, volevo fare quella che sta avanti, ma il link non fa apparire quello che dovrebbe, ho fallito clamorosamente :D
      Ma ricambio il bacione pasquale!

  5. Sempre molto interessanti i tuoi post. Dalla citazione di Bruno Munari che non so chi sia, posso solo dedurre che di sicuro non è amico di Tinto Brass che avrebbe potuto fare un’affermazione di sgnificato diametralmente opposto.
    Buona Pasqua a tutti

  6. Che bel post!
    E la Pasqua, nonostante il proverbio, io l’ho sempre passata in famigghia. E ho anche sempre pensato che quando si parte con l’intenzione di sbafarsi lo sbafabile, bisogna farlo bene: se ti devi mangiare un uovo di cioccolato, al diavolo il senza zucchero e benvenuto il nocciolato triplo strato. Per la dieta c’è tempo il resto dell’anno: o le cose le fai per bene o non le fai per niente. O no? Quasi quasi ci scrivo un post, tanto ne avevo l’intenzione da tempo.
    Il link mi funziona ed è stupendo :D
    Buona Pasqua in ritardissimo!

    • Grazie, Los, infatti io mi sono sbafata lo sbafabile, mi piace questa filosofia di vita :D
      Ps. non ci credevo più che potesse funzionare ;)

  7. Ah dimenticavo: la citazione è geniale. Ma non sarà forse che l’uovo ha una forma perfetta proprio perché è fatto col culo? Sai com’è, dal letame nascono i fior e queste storie qua. Insomma, rivalutiamo il fondoschiena: siamo esseri dotati di culo! Che è poi una delle zone dove si va a piazzare il nocciolato triplo strato. Ma questa è un’altra storia.

    • Ci sto, petizione per la rivalutazione del culo, dove si firma? :)

  8. E va bene tuo cugino, e va bene l’uovo, ma come fai a scrivere in macchina? Come fai?!

    • Non guido io, eh :D
      No, comunque, diversi post li ho scritti in macchina, non lo so, i lunghi viaggi mi ispirano la scrittura e la parlantina. Poi dipende, a volte pure il sonno, roba che dormo per tutto il viaggio, ma proprio di gusto :)

  9. Se avessi dato al cugino con le dita cicciotte un uovo con qualche “zero” gli avresti parlato di te. Invece gli hai dato una cosa che si aspettava, rassicurante. Forse, ma forse…

  10. Peccato che sia arrivato tardi, altrimenti avrei sicuramente riciclato la massima :D
    Sarà per l’anno prossimo ;)

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  1. Foto, abissi e panchine « Claudiappì - [...] si comuniona mio cugino, quello dell’uovo di Pasqua. Oggi sarei dovuta andare al Salone del Libro, perché presentano il…

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