Capelli, cioccolatini e scarpe [#24]

Posted by on Ott 11, 2011 in Eddai | 18 comments

È tardi! Ho fretta! Mi manca il panciotto e l’orologio a cipolla, poi posso decisamente dichiararmi la reincarnazione del Bianconiglio. Non riesco a capire se sono io che non so organizzarmi, se faccio troppe cose tutte insieme ingarbugliatissimevolmente oppure se hanno davvero accorciato le giornate come ha detto una signora oggi sull’autobus. Secondo me sì, le hanno proprio accorciate! Sapete, c’è crisi, bisogna tagliare, tipo che adesso le giornate hanno venti ore al posto di ventiquattro e io non riesco a fare tutto, dannazione!

Dopo le banalissime e abusatissime figure del bianconiglio e delle giornate corte, passo alle robe meno banali in cui mi sono imbattuta in rete, in questi giorni.

1. Si chiama Solar Bonsai Electree ed è un bonsai (finto, eh) fatto di 27 pannelli solari, che può ricaricare anche 9 dispositivi, tra cellulari, lettori mp3 e tutta la roba ricaricabile che avete a casa. Non è ancora in produzione, ma l’hanno ordinato già in 400. No, io non sono tra questi, è che sono un po’ al verde in questo periodo e non nel senso ecologico del termine.

electree-4 2. Ho letto Hair Washing Robot e subito ho gridato al miracolo. Perché io i capelli non me li so lavare, tipo che quando me li lava il parrucchiere restano puliti per una settimana e quando li lavo io ho bisogno di rilavarli due giorni dopo. Poi l’ho visto e ho detto no, è un arnese orrendo, da nascondere nel bagnetto di servizio. E infatti non è pensato per l’uso domestico, ma per gli ospedali e le case di cura. Però sono fiduciosa, io comprerò direttamente il robot che i capelli te li lava, te li asciuga e te li piastra.

 

3. Per la serie regali geek nerd, insomma, regali che mi piacciono. Le carte da gioco ispirate a Space Invaders, realizzate dai designer russi Alexei Lyapunov e Lena Erlikh (lo ammetto, i nomi li ho copincollati).

c6byxre5 4. Voi non ci crederete, ma ho sempre desiderato che qualcuno mi regalasse una scatola di cioccolatini. Abbiate pietà di una povera donna che ha avuto tanto dalla vita, ma mai una piccola, misera scatola di cioccolatini. Per cioccolatini non intendo i Ferrero Rocher, eh, capiamoci. Io vorrei ricevere una di quelle scatole belle, col fiocco, con dentro i cioccolatini tutti diversi, magari fatti artigianalmente. Perciò quando ho visto questo articolo, mi sono ritrovata a sbavare. Certo, magari Le Chocolate Box è eccessiva (1,5 milioni di dollari con parure di gioielli annessa), ma almeno la Michel Cluizel Chocolate! 400 cioccolatini ai gusti più disparati (seconda foto, costa solo 895 dollarucci).

most_expensive_chocolates_2cjrt most_expensive_chocolates_mpduv5.  Parlo ancora di dolci. Di torte. Anzi, di tortiere. Non è detto che in casa si abbiano tutti gli stessi gusti, magari a te la torta di mele fa cagare, tu vuoi quella allo yogurt, ma l’altro non molla, insiste con le mele. E insomma, c’è lo stampo che ti cuoce le torte in due metà. Mi meraviglio come non abbiano pensato di farlo a forma di cuore. Se, tante volte, non potete farne a meno, si acquista qui.

30227 6. Chi non ha mai avuto le Dr Martens? Io, per esempio. Cioè, io ero una specie di ragazza interrotta (ma vestita di marca) e avevo le CULT, quelle col ferro sulla punta, quelle col bullone in mezzo alla suola, quelle che a portarle ai piedi erano armi, armi chimiche quando te le toglievi, perché le CULT si portavano anche d’estate, con 40 gradi. Io ce le avevo bianche e celesti, se interessa. Ma non dovevo parlare delle Dr Martens? È che mi è piaciuto il video che mostra come le fanno, le Dr Martens, non le CULT.

 

7. Ok, hanno inventato il vaso per quelle dal pollice nero, come me. Funziona che fa tutto lui, il vaso, attraverso un processore interno. È tipo una stampante, tu inserisci la cartuccia contenente i semi e il software, e il vaso ti fa crescere la piantina, calcolando tutti i parametri della terra, del fertilizzante e dell’acqua in base al tipo di pianta. Quando il ciclo vitale della pianta è finito, cambi la cartuccia et voilà. Si chiama Click and Grow e sul sito vendono le piantine di fiori, ma anche il basilico e il peperoncino :)

 click-and-grow-flowerpot-2 click-and-grow-flowerpot-6 8. [Claudiappì per il sociale] Vi lascio con due iniziative a cui ho partecipato comodamente seduta col culo sul divano di casa mia. Una è facile, veloce e indolore. È l’iniziativa di Trivago, che dona 1 dollaro a Charity Water (per il progetto Water far All) per ogni like ricevuto su feisbuc, fino al 31 ottobre. L’altra è quella di Unicef, Own a Color. Questa mi è piaciuta assai. Ogni tanto uso anch’io la mastercard con un certo criterio. Praticamente puoi comprare un colore, quello che vuoi tra le migliaia di sfumature disponibili, dargli un nome, magari regalarlo a qualcuno (inviandoglielo per mail) e, con i tuoi soldini (si parte anche da una sterlina), Unicef aiuta un sacco di bambini in difficoltà. Yep.

ownacolour_1 unicef

18 Comments

  1. Troppo forte il bonsai fatto di pannelli solari! Io in ufficio ne ho visti di diversi ma in effetti a causa del prezzo sono ancora poco accessibili, però mi è stato regalato un carica tutto (cellulare, mp3, fotocamera) ad energia solare ed è la svolta!!! Ciaoooo

    • Bello! Comunque, come tutte le cose, arriveranno a costare decentemente e diverranno di uso comune :)

  2. Voglio quella tortiera doppia!!!

  3. Che gusto c’è guardare una pianta crescere senza aver patito, esserti sporcato le mani, sperato di aver messo la giusta quantità d’acqua. A ‘sto punto uno la compra dal fioraio bell’e pronta e risparmia pure.
    [Proporrei di creare dei bonsai per chi può permettersi meno pannelli, che ne so, 5 o 6 invece di 27. Ci ricarica una cosa alla volta, ma almeno è contento comunque.]

    • Matteo, io le compro dal fioraio bell’e pronte, ma mi durano pochissimo (ma io sono un caso disperato, non mi meraviglierei se mi morisse anche quella col software).

  4. pure io voglio la macchina lavacapelli!!!!!!!! uau!!! :)

    • Ciao Chiara, se fanno quella fescion, da casa, ti avviso ;)

  5. Uh, Cla…io voglio la tortiera e, visto che non interessano a nessuno, tutti quei cioccolatini…dici che accettano pagamenti rateali :-) ?

    • Miss, la compriamo in società. Mi accontento anche di soli 200 cioccolatini, dai :D

      • Okay, ci sto! E a proposito di Dr Marteens…io ne ho un paio da più di vent’anni, pensa :-)

  6. Ma io voglio quel coso che lava i capelli che mi ci faccio i massaggi alla testa che mi fanno rilassare tantissimo che mi fanno sprofondare in quel torpore fra il sonno e la veglia .Sbav…
    E quei ciccolatini, si possono comprare a rate?
    Le Dr. martens non le ho mai avute, cioè avrei voluto averle, ma il motivo per cui non le ho mai comprate… ehm… boh…

    • Rick, io e Miss Fletcher li compravamo a metà, ma siamo generose e possiamo fare anche diviso tre :)

  7. Wow, finalmente ho trovato qualcuno che come me non ha mai avuto le Dr Martens!!!
    E doppio wow, finalmente ho trovato qualcuno che come me fa morire tutti i fiori :D :D

  8. Claaa..ho fatto casino con il tasto follow…mi sono defollowata da te per errore ma ora mi sono rifollowata…che scemerrima! Bacetto!

  9. Ma fabulosa!!!!
    Buongiorno e buona domenica!
    Son capitato qua ed ho trovato un mondo fotonico!
    E, oltre tutto, anche parecchie idee per Natale ^_^

    Ciauzzzzz

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